ZetaReticuli - Orizzonti Di Conoscenza

La Rupe del Diavolo

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 2/7/2014, 10:06
Avatar

Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

Group:
Administrator
Posts:
15,752

Status:


La Rupe del Diavolo.

Il Capo di Milazzo è una penisola che si estende per circa 7 Km sul mar tirreno.
Fronteggia le isole Eolie.
L’Isola di Vulcano da li la si può toccare per mano.
Solo allungandola in avanti.
Alla sua sommità finale da un lato c’è il sacro e dall’altro il demonio.
Che cosa voglio dire.
Da un lato c’è la baia di San’Antonio.
Lato golfo di Patti.
Con una chiesetta situata nella roccia che si raggiunge discendendo una scalinata verso il mare
dalla piazzetta posta alla sommità della stessa.
Si dice che fu costruita dallo stesso grande santo Portoghese, ance se chiamato da “Padova” le
Sue origini erano Lusitane.
Che tornando da un pellegrinaggio in terra santa a causa di una forte tempesta
Avesse trovato rifugio proprio in quella baia.
Per ringraziare il Signore, aveva fatto costruire quella chiesetta, scavata
Proprio nella viva roccia.
Il Sacro.
Dalla’altra parte, lato Golfo di Messina, c’è un punto apicale.
Un punto dove se ti affacci vedi un grande vuoto sotto di te.
Un vuoto che finisce sotto, sul mare.
Una Rupe insomma.
Un giorno camminavo per Milazzo a diporto con mia moglie.
In Piazza Caio Duilio incrocio l’amico Vigile della Mamertina Città del Capo
Nino.
Nino stava con noi alla Procura della Repubblica di Barcellona.
Dottore !.
Mi urla lui scorgendomi a sua volta.
Ma lo sa che cosa è successo ?..
No Nino.
Non lo so, gli rispondo.
L’Avvocatessa Monica, si è suicidata !.
Chi ?...
Monica la figlia di quello che anni fa aveva rapito quella bambina.
Elena Luisi !.
Ma stai dicendo sul serio o scherzi ?..
Lui mi guarda serio.
Dottore ?...
Ma le sembra che si possa scherzare su certe cose !.
Aveva ragione.
Ma mi rifiutavo di credere a quanto lui mi diceva.
Conoscevo l’Avvocato.
Conosciuta in tanti interrogatori e in tanti processi.
Una giovane ragazza.
Piena di vita.
Certo quel cognome pesante del padre autore nei primi anni ottanta
Di un sequestro di una bimba Toscana, trovata poi in Sicilia, le pesava.
Ma non lo aveva mai dato assolutamente a dimostrare.
Era sposata.
Nessuno di noi d'altronde le aveva mai fatto pesare questo.
Smetto di pensare.
Nino ?..
Ma come è successo !.
Ispettore.
Si è lanciata da quella rupe che c’è li al Capo di Milazzo.
Quale ?..
La Rupe che guarda il capo Rosocolmo.
Quello che da su Messina ?.
Quello !.
La rupe del Diavolo.
Così la chiamiano qui.
Perché. ?
Gli chiedo.
E’ un posto incantevole.
Lo è Ispettore Franco, lo è.
Per questo il Diavolo attira li le sue vittime prescelte.
Arrivate sull’orlo si sporgono per guardare sotto.
Il Dirupo a picco sul mare.
Una forza sovrumana poi le fa venire fuori pensieri nascosti
Nell’intimo, Buttati !.....Buttati !....
E via un salto nel vuoto di ottanta metri.

Fine parte prima.
 
Top
view post Posted on 3/7/2014, 09:59
Avatar

Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

Group:
Administrator
Posts:
15,752

Status:


Parte seconda

Ma Nino ?
Sei sicuro di quello che dici ?.
Certo Ispettore Franco .
Quel posto è maledetto !.
Ma via Nino !.
Sono dicerie.
Sicuramente avrà avuto dei suoi problemi personali.
Non credo a queste cose.
Dottore ?..
Può non crederci o meno.
Ma a Milazzo si dice che è così.
E tu sei di Milazzo.
Si, si, Ispettore.
Io non sono di Milazzo anche se li faccio servizio.
E neppure di Barcellona Pozzo di Gotto dove risiedo e dove sono cresciuto.
Sono di Messina.
Forse per questo non capisco.
L’Indomani in Procura della repubblica è un manicomio.
Appena ho finito di salire tutte le scale del Convento dei monaci Basiliani che all’epoca
ospitava la Pretura e Procura Circondariale.
Angelo, l’Appuntato dell’Arma mi scorge subito entrare dentro
la stanza.
Ciccio !.
La sai la novità ?..
Lo vedo fremente.
Angelo…
Quale ?
Ma l’avvocatessa Monica, si è suicidiata !.
Lanciandosi dalla rupe del Capo di Milazzo, giusto ?..
Gli replico.
Lui mi guarda sbigottito.
Franco …
Ma tu sai già tutto !.
Si Angelo.
Ho incontrato Nino a Milazzo ieri.
Mi ha detto tutto lui.
Piuttosto.
Non so i particolari.
C’è li abbiamo ?..
Aspetta Franco.
C’è qui nella posta in arrivo al Procuratore
Il rapporto dei miei colleghi.
Lo hai letto, vero ?...
Gli dico così perché Angelo per essere un Carabiniere era molto sveglio.
Sapeva valutare le cose abbastanza bene.
Ma soprattutto aveva iniziativa.
Cosa negata a tanti suoi colleghi.
Certo !.
Mi risponde secco.
Me lo immaginavo, Angelo.
Franco ?
Sta ancora li !
Nella carpetta della posta in arrivo.
Il Procuratore non è ancora arrivato.
Arriverà per le nove.
Sono le otto e mezzo.
Hai tutto il tempo.
Appuntato ?
Mi da il permesso…
Accordato Ispettore di Polizia !.
Grazie.
Noi eravamo fatti così.
Grande rivalità ma grandissima collaborazione, in tutto.
Entro dentro la stanza di Peppino, come chiamavamo noi il Procuratore della
Repubblica.
Noi eravamo d'altronde i custodi di quella stanza , di quell’Ufficio.
Lui, si fidava ciecamente di noi.
Ci aveva voluti nella Sezione di Polizia Giudiziaria interforze.
Io e Angelo siccome eravamo stati i primi, eravamo i suoi contatti diretti.
Io e lui guardavamo tutti i processi che ci passava.
Li studiavamo uno ad uno.
Angelo da buon Appuntato prendeva quelli più semplici.
Io quelli più complicati.
Apro la carpetta.
Eccola qui l’informativa….

Fine parte due.
 
Top
view post Posted on 4/7/2014, 10:05
Avatar

Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

Group:
Administrator
Posts:
15,752

Status:


Parte terza

La leggo.
Uhm…
Come pensavo.
C’è una denuncia della famiglia della Monica
O meglio un esposto.
La differenza tra denuncia ed esposto è semplice.
La denuncia è un accusa precisa che viene mossa.
L’esposto è una istanza rivolta all’Autorità per presunti
reati commessi.
In questo caso, leggo, l’esposto e rivolto contro il marito per istigazione al suicidio.
Vediamo…
Ma non ho tempo di leggere.
Franco !.
Alzo lo sguardo dal foglio.
Era Angelo.
Lui a quell’ora era di “vedetta” siccome era l’ora dell’arrivo del
Procuratore.
La nostra stanza era proprio in cima e dominava il piazzale sottostante.
Il Procuratore tutte le mattine, puntualissimo come una
Cambiale, arriva alle 9,00 in punto.
Do solito accompagnato dalla croma blindata del suo collega Procuratore
Rocco, del Tribunale.
Sito in altro posto.
Si perché qui gli Uffici Giudiziari sono sciamanati per tutta la cittadina.
La Pretura con relativa Procura è qui, colle dei Basiliani, il Tribunale
Con relativa Procura è a Zigari dove c’è il palazzetto dello sport, il Giudice di pace
È n via Pitagora, ignara del grande matematico Greco dell’antichità
Che voleva gli “insiemi”.
Come diceva De Filippo, tutti Disuniti e sparpagliati !.
Franco !!!.
Si Angelo ti ho sentito.
Sta arrivando Peppino, il Procuratore.
Esci subito dalla sua stanza.
Si Angelo.
Mi alzo al volo dalla poltrona o meglio dallo sgabello
Dove sedeva il Procuratore.
La poltrona stile impero l’aveva sostituita con un semplice sgabello.
Siccome diceva di soffrire di mal di schiena.
Gli veniva più pratico.
Lo faccio appena in tempo.
Lo vedo alla soglia della nostra anticamera del suo Ufficio.
Buon giorno Ragazzi.
Ci dice vedendoci..
Buon giorno Consigliere !.
Consigliere di Cassazione, era il suo grado, ci teneva ad essere chiamato in quel modo.
Novità Dottore ?..
Mi dice subito.
No…Consigliere !.
Va bene, Va bene.
Poggia la sua borsa piena zeppa di fascicoli accanto alla scrivania.
E si siede.
Adesso si guarda la posta in arrivo.
Sussurro ad Angelo.
Lui sogghigna.
Tipo..
Tieniti pronto.
Infatti passano pochi minuti.
Dottore Di Blasi ?...
Ispettore ?..
Può venire…
Grazie !.
Arrivo subito Consigliere.
Lui aveva tra le mani proprio l’informativa de quo.
Si segga pure.
Mi siedo.
Questo caso lo dobbiamo trattare subito.
Mi dice deciso.
Quale ?..
Dico facendo spudoratamente lo gnorri.
L’Avvocato Chillè !.
Ah !.
Ne avevo sentito parlare.
In che senso ?..
A Milazzo non si parla d’altro, Consigliere.
Ispettore ?..
Faccia subito protocollare tutto.
E poi tratti lei la vicenda.
Senta il marito.
I morti sono tutti uguali.
Ma un avvocato morto presumibilmente suicida è più
Uguale degli altri.
Mi sono spiegato ?.
Benissimo !
Sarà fatto subito.

Fine parte terza.
 
Top
view post Posted on 7/7/2014, 09:46
Avatar

Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

Group:
Administrator
Posts:
15,752

Status:


Parte quarta

Peppino il Procuratore, quando diceva subito voleva
dire “immediatamente”.
Era inutile discutere.
Esco dalla sua stanza.
Angelo mi guarda.
Lui sta seduto lato finestra telefono accanto.
Angelo con il telefono aveva una sorta di rapporto privilegiato.
Era il suo alter ego.
Allora ?...
Mi chiede.
Convoca subito il marito.
Il marito ?...
Il convivente vorrai dire.
Si era separata Franco, conviveva.
Il convivente allora.
O meglio..ex convivente.
Si era separata anche da lui !.
Minchia Angelo.
Ma tu sei una miniera di informazioni….
Non ho avuto modo come sai di leggere tutti i particolari dell’infromativa.
Ma bastava chiedere a te !.
Ispettore ?...
Un bravo Carabiniere sa tutto di tutti !.
E tu lo sei, Angelo ?...
Ci mettiamo a ridere.
Un'altra cosa…Franco.
Subito quando ?...
Il più presto possibile !.
Non lo finisco di dire.
Lui alza subito la cornetta e si da fare.
Io mi siedo sulla mia scrivania, lato porta.
Si stavamo un di fronte all’altro.
Mi metto a pensare.
Quel sequestro.
Era il 1983 io allora stavo a Genova.
Avvenne in Toscana.
Trattandosi di una bambina il fatto fece allora molto clamore.
Erano intervenuti con i loro appelli
ai rapitori l’allora Presidente Sandro Pertini e addirittura anche il Papa
Giovanni Paolo Secondo.
Ma sebbene accaduto in toscana, dopo circa un mese le indagini
Erano giunte ad una importante svolta.
Me lo avevano raccontato i colleghi del Commissariato di Milazzo
che avevano seguito quella vicenda.
La famiglia Luisi aveva un amico.
Un amico Siciliano, Milazzese.
Proprio quel Chillè padre di Monica.
Un personaggio allora in vista nella Città del capo.
Ricordo che era una sorta di commerciante o cosa del genere.
Detto dai colleghi.
Molto stimato e rispettato.
Ma tutto collimava.
E mezza Polizia, Carabinieri e via dicendo di tutta Italia si erano spostati sulla
Provincia di Messina.
Così dopo una quarantina di giorni i rapitori sentendosi braccati
Abbandonano la bambina per strada, sul ciglio di un solo cartone a Oliveri.
20 km da Milazzo.
I colleghi del Commissariato che erano quelli più informati sui rapitori
La trovarono per primi.
Poi subito dopo che la stessa era stata messa in salvo scattarono gli arresti
dei rapitori.
Chillè per primo.
Se ne dissero all’epoca di tutti i colori.
Che La piccola Elena fosse addirittura la figlia illegittima di Chillè.
Ma non fu mai provato.
Ne era seguito un processo, pesanti condanne.
Monica, la figlia era a sua volta una bambina all’epoca di quei fatti.
Ma quanto aveva potuto influire quell’evento ?.
Mi chiedevo.
Non lo dava certo a dimostrare.
Non ne aveva mai accennato.
Ne nessuno di noi aveva intenzione di menzionarglielo.
Era diventata un avvocato sia civilista che penalista.
Aveva un bimbo di quattro anni.
Pure molto brava.
Era sempre solare, sorridente.
Franco ?...
Era Angelo.
Alzo la testa dai miei pensieri.
Dimmi !.
L’ho rintracciato li dove lavora.
C’è l’ho in linea.
Me lo dice tenendo il mano il telefono con il ricevitore coperto dalla mano.
Può venire solo domani mattina.
Ti va bene ?..
Benissimo !.
Allora gli do conferma.


Fine parte quarta.
 
Top
view post Posted on 8/7/2014, 09:41
Avatar

Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

Group:
Administrator
Posts:
15,752

Status:


Parte quinta

L’indomani mattina arrivo al solito orario
In Procura.
Salita che dalla via Immacolata porta in cima al Convento
Dei monaci Basiliani, sede dell’allora Procura Circondariale.
Saluto i militari alla porta d’ingresso, quelli dei Vespri Siciliani.
Ho scritto anche un mio racconto su di loro.
Salgo le scale strette che portano ancora in cima al palazzo.
Porta a vetri.
La apro, percorro il lungo corridoio.
Arrivato in fondo al corridoio la porta del Procuratore e a destra
la nostra stanza.
Entro dentro.
Angelo lo vedo seduto di fronte, lato finestra.
Ma seduto di fronte a lui vedo un altra persona.
E’ giovane, sulla trentina.
Seduto di spalle.
Per cui gli faccio un gesto, tipo, chi è ?..
Angelo si alza.
Franco ?...
La persona che aspettavi !.
Ah..si.
Bene.
Signor Bertè ?..
Lui si gira di scatto.
Si !.
Bene, si può accomodare qui.
Gli faccio cenno dove.
Poi, mi siedo al mio posto.
Lui mi guarda fisso.
Lei che cos’è?
Poliziotto, Carabiniere, Finaziere..
e che grado ha ?..
Mi chiede dubbioso.
Sono un Ispettore della Polizia di Stato.
Gli rispondo secco.
Ah, bene.
Ispettore ?
Lo so perché mi avete convocato !.
Mi dice subito.
Poi si mette le mani sulla testa.
Mi deve credere.
Quando l’ho conosciuta sapevo che era separata dal marito.
Mi attraeva molto, sia come donna che come persona.
Io volevo farla felice, ma lei mi sfuggiva sempre.
Era sempre ad inseguire i suoi fantasmi.
Vede.
Aveva una doppia vita.
In pubblico era solare, aperta.
In privato molto chiusa.
Come se fossero due persone diverse che convivevano
nello stesso corpo.
Si ferma e prende respiro.
Io lo guardo.
No Ispettore.
Ho cercato in tutti i modi di poter convivere con lei.
Ma mi creda.
Non c’è la facevo più.
Glielo disse brutalmente che l’avrebbe lasciata ?..
Gli chiedo secco.
Ispettore ?...
Ma cosa dice !.
E’ stato solo alla fine di ogni mio possibile tentativo.
Gli dissi solo che era meglio sospendere la nostra relazione.
Per il bene di entrambi.
Poi vedo delle lacrime che gli scendono dal viso.
Si mette le mani davanti, in modo pudico.
Angelo ?..
Si Franco, porto subito dell’acqua !.
Angelo aveva il dono di capirmi a volo.
Va bene, si rilassi adesso.
Stia calmo.
Se vuole sospendiamo.
Grazie Ispettore.
Lui continua a sospirare.
So cosa ne pensa la sua famiglia.
Che sia stato io a causare il suo gesto.
Ma mi creda….
Mi creda……..
Non sono stato io !!.
Stia calmo, stia calmo.
Angelo ?...
Si Franco salgo subito su un caffè.
Portane su due.

Fine parte quinta.
 
Top
view post Posted on 9/7/2014, 09:37
Avatar

Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

Group:
Administrator
Posts:
15,752

Status:


Parte sesta

Prende il caffè adagio.
Tra un sospiro e l’altro.
Poi mi guarda dritto.
Ispettore ?..
Ma chi me l’ha fatto fare !.
A fare che cosa ?
Gli chiedo.
Io la tazzina l’avevo posata già da un pezzo.
A mettermi in questa situazione !.
Per fare solo del bene !.
Io sto zitto.
Lui si rimette le mani sulla testa.
Si ferma pensando.
Poi alza la testa.
Ma…
Mi dica.
Me lo dica sinceramente.
Sono per caso indagato ?.
No !.
Gli rispondo deciso.
In questo caso l’avrei dovuta sentire con un avvocato.
Sa, è la procedura.
C’è un esposto, noi dobbiamo fare tutti gli accertamenti,
cominciando dalle persone che possano riferire sui fatti.
Lei è la prima di queste.
Capisco.
Mi risponde toccandosi il mento.
Poi ha un sussulto.
Sentirete anche loro ?..
Mi dice guardandomi con apprensione.
Loro chi ?
Gli chiedo.
La famiglia di Monica !.
Mi risponde.
Questo, mi scusi, ma non glielo posso dire.
Lui scuote la testa.
Capisco anche questo.
Mi scusi Ispettore.
Mi alzo dalla poltroncina.
Bene.
Gli dico invitandolo a fare altrettanto.
Può andare.
Posso davvero andare ?...
Mi ripete lui meravigliato.
Si.
Non se lo fa ripetere due volte.
Grazie Ispettore, è stato molto gentile.
Poi si alza e scompare dietro la porta.
Angelo mi guarda.
Lo so che mi vuoi dire.
Lo anticipo.
Mi sembra sincero !.
Lui allarga le braccia.
Tipo, la penso come te.
Che farai adesso ?...
Mi chiede.
Convoco i familiari ?...
Lo dice guardando avidamente il telefono, ansioso di alzarlo.
No.
La famiglia si è già spiegata nell’esposto.
Leggo poi che già che i tuoi colleghi di Milazzo
li hanno già sentiti uno per uno a verbale a maggiori chiarimenti.
Riconvocarli sarebbe inutile.
Farò relazione all’Arbitro.
Così chiamavo scherzosamente il Procuratore.
Poi se lui disporrà diversamente, faremo anche noi diversamente.
Angelo resta deluso.
Lo leggo sul suo sguardo.
Voleva alzare quel telefono, chiamare, cazziare, ma nulla
gli era stato al momento permesso.

Fine parte sesta.
 
Top
view post Posted on 10/7/2014, 10:11
Avatar

Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

Group:
Administrator
Posts:
15,752

Status:


Conclusione

La mattina l’Arbitro arriva puntuale.
Nove o giù di lì.
Come sempre Angelo che sta alla finestra lo avvista sul piazzale.
Franco ?..
E’ arrivato l’Arbitro.
Chiamarlo Arbitro mi era venuto da una canzone di Fabrizio De Andrè.
“Giudice finalmente Arbitro in terra del bene e del male”.
Io seduto al solito posto, lato porta, mi alzo e lo raggiungo
alla finestra.
Lo vedo, con il Pretore Dirigente.
Entrambi scendendo dall’auto blindata del Procuratore
presso il Tribunale che di solito li porta, portano le loro borse.
Incamminandosi verso il portone d’ingresso.
Mi chiedo.
Ma come mai, la borsa del nostro Arbitro è gonfia di fascicoli
mentre quella del Pretore che tratta di solito le cause civili è invece
sgonfia e leggerissima.
Misteri della Giustizia.
Pochi minuti e lo vediamo alla porta.
Buon giorno.
Ci dice entrando.
Buon giorno Consigliere.
Gli rispondiamo in coro.
Lui entra dentro la sua stanza.
Passano altri pochi minuti.
Ispettore ?..
Sento dalla sua porta sempre aperta.
Si.
Sempre aperta perché ci diceva che le porte di un ufficio pubblico devono stare
sempre aperte.
Non devono esserci segreti.
Si Consigliere !.
Per favore, può venire qui da me ?..
Arrivo subito !.
Vedo Angelo farmi dalla sua postazione un cenno
di incoraggiamento.
Entro dentro.
Mi fa cenno di sedermi.
Lo faccio.
Ho letto la sua informativa.
Quale ?
Quella sul suicidio dell’avvocato.
Mi dice alzando la testa inforcata da
occhiali spessi alcuni millimetri.
Penso che la sua analisi sia giusta.
Anch’io la penso come lei.
Però…
Non posso archiviare ancora il caso.
Perché ?..
Perché Ispettore, meglio aspettare un po’ di tempo.
Il Maresciallo di Milazzo mi ha detto che sta facendo
ulteriori accertamenti.
Mi sembra doveroso attenderne l’esito.
Mi sembra giusto questo.
Gli rispondo.
Se non ha altro…
Si Ispettore, può andare pure…e grazie !.
Dovere Consigliere.
Angelo mi guarda mentre esco.
Gli faccio un cenno.
Tipo è andata.
Lui allarga le braccia.
Ci andiamo a prendere il caffè ?..
Volentieri Angelo.
Il caso era chiuso.
Ma..
Arrivato a fine mattinata a casa, per pranzo
mia moglie mi chiede..
Come è finita la storia di quella ragazza avvocato ?..
Lei aveva sentito Nino, era con me quel giorno a Milazzo.
Sai.
Le rispondo.
Mi sa che si tratti proprio di un suicidio.
Poi se sia stato indotto o meno da qualcuno lo sa solo nostro
Signore.
Lei mi guarda negli occhi.
Ma lo sai che quel giorno, quel lunedì di pasqua scorso.
Mi hai portato proprio a fare la pasquetta in quel posto, a Capo Milazzo.
Vero !.
Gli rispondo.
Mentre tu e nostro figlio mangiavate sull’erba, mi sono inerpicata su quella rupe
panoramica.
Volevo vedere il bellissimo panorama che si ammirava da li.
Una voce mi spingeva a buttarmi giù…
Ma parli davvero o scherzi ?
Gli chiedo.
No, no.
Parlo davvero.
Ma un’altra voce mi ha detto di andare via subito da li….
La voce del Signore….
Mi vengono i brividi.
Non me ne aveva mai parlato.
Quella è davvero la “rupe del diavolo !.”

La Rupe del Diavolo.
Fine.
 
Top
view post Posted on 27/2/2024, 07:24
Avatar

Group:
Member
Posts:
2

Status:


Buongiorno, inaspettatamente dopo quasi nove anni dalla sua pubblicazione di storielle, vengo contattata da una conoscente che mi chiede se ciò che ha letto in un blog, "il suo blog" è vero!!!
La invito nell'immediatezza di subito a cancellare quanto scritto nel racconto "la rupe del diavolo", in quanto nello stesso vengono citati nomi (a suo piacimento) fatti e storie che oggi meritano l'oblio!!!
Non curante, della realtà umana, non curante del fatto che abbia potuto recare sofferenza e disappunti, citando aneddoti che sicuramente mettevano in evidenza la sua istrionietà piuttosto che la verità sugli eventi, non curante del fatto che abbia citato storie che, nella fattispecie non meritano di essere messe al bando (una a distanza di 40 anni e l'altra di 20) la invito nell'immediatezza di subito ad oscurare e cancellare dal web ogni parola, fatto o evento che replichi il nome o cognome della mia famiglia, diversamente mi vedrò costretta ad agire diversamente.
S.C.
 
Top
view post Posted on 27/2/2024, 10:05
Avatar

Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

Group:
Administrator
Posts:
15,752

Status:


Benvenuta !! :b:
 
Top
view post Posted on 27/2/2024, 11:00
Avatar

Group:
Member
Posts:
2

Status:


tolga tutto immediatamente!!!!
 
Top
9 replies since 2/7/2014, 10:06   436 views
  Share