Regalo di Ferragosto

Regalo di Ferragosto

Nave stellare Alcatraz.
Carcere di massima sicurezza dei reclusi più pericolosi del
Quadrante Alfa della Galassia.
Cella d’isolamento nr.0,00,001.
Don Vito Galassione, 150° padrino di Cosa Nostra Galattica stava
“stinnicchiatu da” (stradiato li) nella sua brandina ormai da molto tempo.
Quanto tempo che ormai non lo sapeva più neppure lui.
Siccome non era permesso neppure di portare
orologi.
Dal caldo che faceva, era giunto alla conclusione che comunque
doveva essere estate.
Per lo meno You mi ni staiu ca o friscu!. (Per lo meno io me ne sto
Qual al fresco).
Pensava così per consolarsi.
Tutti si erano scordati di lui.
In primis l’avvocato, quel fallito azzeccarbugli che lo aveva fatto condannare
A quindici ergastoli e sei mesi di reclusione.
Poi pure i suoi fidati picciotti.
Solo Turuzzo ogni tanto gli faceva recapitare un torta di riso nero
E una buttigghia (bottiglia) di donna fugata.
Non poteva venire di persona siccome non gli era concesso di avere
visite.
Era consentita la visita solo ai divorziati da dieci anni e mezzo.
Annata 2250, la migliore.
Improvvisamente sentì aprire la cella.
La barriera di energia che lo avvolgeva era svanita così
Come d’incanto.
Chi minchia succidiu ?! ( che caspita è successo)
Gli scappò spontaneo.
Gli apparve la figura del gendarme di guardia.
Casco spaziale in testa, aspetto impassibile,
fasatore alla mano.
Lei è Don Vito Galassione, nato a Montelepre il…. E così via.
Chi you m’arricurdassi avissi agghissiri iddu !.
(Che io mi ricordi dovrei essere lui).
Rispose deciso.
Si prenda la sua roba.
Lei è libero.
Don Vito rimase di stucco come un pisci stoccu a ghiotta.
(rimase si stucco come un pesce stocco cucinato alla ghiotta))
Vossia pi casu Babbia ?!.
Voli pigghiari pu culu un povero vecchio ‘purrutu come a mia ?!.
( Lei per caso scherza ?
vuol prendere in giro un povero vecchio decrepito come me ?)
Faccia poche storie.
Forza, che devo liberare la cella a un altro ospite.
Ospite ?
Certo, cacchiuhtra si ‘ntrasi volontariamente !.
(Certo qui dentro si entra volontariamente!)
Ma ma scusasse signor Sbirro.
Ma chi succidiu ?...
(Ma cosa è successo).
Oggi è il centenario della costituzione della Federazione Galattica dei
Pianeti Uniti.
Il presidente in senso di clemenza ha concesso la grazia a tutti
I detenuti.
Puru a mia ?...
(Pure a me?)
Certo.
Forza, prenda la sua roba e vada via.
Don Vito non su fici arripeteri du voti.
(Non se lo fece ripetere due volte)
Acchiappò le sue cose e si diresse fuori dalla cella.
Ma poi lo prese un forte dubbio.
Dove sarebbe andato ?..
Ma appena fuori sentì una voce a lui familiare.
Don Vito !.
Turuzzo !.
Il mio fidatissimo picciotto di manica.
Lo sapevo che mi avresti aspettato.
Presto Voscenza, chianassi (salga) su a bordo.
Prima che cambiassero idea !.
Amunni i cursa !. (andiamocene di corsa).


To be continued.

Due

Quadrante Alfa.
Data stellare imprecisata
Navetta Mongibello.
Usata da Don Vito per i suoi piccoli spostamenti.

Allora Turuzzo ?.
Cosa mi cunti ?!.
(cosa mi dici , che mi racconti ?)
Dipende da quali cosi Voscenza vuole essere cuntato !.
Ragiuni ai .
Fui vago nella mia domanda.
Ma sai la prigionia mi riconglonì ‘nanticchia. ( mi ha rincoglionito un pochino)
Voscenza sarripighiassi (si riprenda) con la calma.
C’è na bottigghia di vino Corvo Rosso di Salaparuta.
Sapigghiassi. (se la prenda)
Ma nchiappu a volo ! ( me la piglio a volo)
Turi ?..
Ottima cosa è questo Corvo !.
Minchia voscenza !.
Sa caloi tutta ‘nta na botta !.
(se lè bevuta tutta di un fiato)
Turi…non ma minari !.
(non me la menare)
Avia fortissima nostalgia.
Dagghintra nta iaggia ( li dentro nella gabbia)
Passavano acqua lorda e manco minerali !.
Ma aora ti rimmovassi la mia domanda, stavota in senso
specifico.
Comunciamo cu l’affari.
Comi vannu l’affari ?..
Mali Voscenza.
Da quanno si insediò u super sbirro Fidirali, iddu (lui) Joe Putrisinu,
non ni fa moviri quasi acchiù !. (non ci fa quasi più muovere)
Bhi !
Picciotti ?!..
Divintasti handicappati piccasu ?.
No Voscenza.
Intercettano tutto e tutti.
Non c’è cosa intra u spazio che si movi che non veni scutata (ascoltata)
E intercettata.
Minchiate sono, Turi !.
Ma Voscenza ?
Come facemu a fari l’estersioni planetarie si non ni putemu moviri acchiù ?.
L’esterisoni non si fanno cu movimentu, Turi.
Nonsi.
Ma non potemu chiù ne movirci ni parrari.
Appena u facemu, sbucano i volanti stiddari di sbirri
veloci come a cometa di Hallen !.
Uhm…
Vorrà dire chi cangeremu sistema.
In che senso Voscenza ?..
Facessimo l’estorsioni planetarie “silenziose” !.
Voscenza ?...
Cosa mi significa chista sua nova teoria ?..
Na capisciu.
Turi ?..
E’ normalissima la cosa, che tu non accapisci !.
Ora te lo spiegassi con la calma, come si fa.

To be contuinued

Tre

Voscenza ?...
Tutt’orecchi sono !.
Mi fa piacere.
Ahora ascutami.
(ora ascoltami)
C’è un sistema planetario che gira attorno o so suli. (al suo sole)
Na padda chi firria (girovaga) nell’immenso.
Mi seguisti Turi ?..
Ah..Si, si Voscenza.
Bonu. (bene)
Un sistema solari è formato da tanti pianeti, paddi chi firrriano (palle che girano)
attorno o suli.
Improvvisamente una di sti paddi esplose !.
(uno di questi pianeti esplode !)
Bhi …Vascenza !.
E come mai ?..
Come non si sapi Turi. (non si sa)
Può ghisseri nevento naturali.
(Può essere un evento naturale)
Ma può ghisseri puru di no !.
(Ma può anche non esserlo).
Fortunatamente a padda (il pianeta)
Disabitato era !.
Ma l’autri (gli altri)
Ma altri Invece abitati sono !.
E u dubbiu l’assilloi.
(E il dubbio li tormenta)
Ma fu o non fu ?
A stu puntu na nostra navi transita pi puru casu
doccu.
(A questo punto una nostra nave transita da quelle parti)
U dubbiu allistiu.
(Il dubbio è finito).
A nostra nave faci na richiesta chi pi fini
assolutamente umanitari, staci facendo na colletta.
E che pi chistu avissi bisogno di contributi volontari.
(la nostra nave fa una richiesta che siccome sta facendo
Una colletta per fini assolutamente umanitari)
Iddi capisciuno antifona.
E i tanno in poi a ogni misata si passa a siggiri.
( Ogni mese si passa a riscuotere).
Nessunissimo cuinnutu (cornuto) e sbirro Fidirali
potesse osservare alcunché !.
Tutto legalissimo è.
Minchia Voscenza !.
Ma Vossia un genio è !.
Modestamente…
Se mi fecero Padrino galattico, un motivo ci fu !.
Voscenza?..
Stamu rivannu
(stiamo arrivando)
La Nave stiddari (stellare)
Santissima Rolia vidissi (vedo)
Agghintra u radar !.
(Dentro il)
Benissimo.
Passami u pettini chi fazzu i capiddi !.
(passami il pettine che mi faccio i capelli).

To be continued.

Quattro

Turi ?..
Ma chi manovra u timuni (il timone)da navi Santissima Rosalia aora ?
Tanino Voscenza !.
U picciotto di sicunna (seconda)manica.
Dopo i tia veni iddu.
(dopo di te viene lui)
Turi, un dubbio mi assillò sempri.
Ma ci fu mai rivalità tra voi ?
Certo Voscenza.
Certo che ci fu e che c’è.
Mi li immaginavu sta cosa.
Ma Voscenza stesse tranquillo.
Sutta sutta poi ni vulemo beni.
(Sotto sotto poi, ci vogliamo bene)
Mi immaginavu anche chistu !
(mi immaginavo anche questo)
Voscenza ?...
Vossia avi na fantasia davvero spigliatissima !.
U sacciu Turi, U sacciu.
Arrivammu.
Prepararsi all’attracco.
Pronto sarissi che sugnu !.
Transemu intra a panza da balena !.
(Entriamo dentro la pancia della balena).
Padrino sul ponte !.
Tutti i picciotti
Attenti !
Comodi, state puru (pure) comodi.
Picciotti miei.
Vi capisciu (Vi capisco)
Aunni annò u Boss ?
Vi dumannasti.
Ebbene, picciotti miei carissimi.
Vi lassai (lasciai) per impegni a mia non graditi.
Ma aora sugnu darreti acca cu voui.
(Ma ora sono di nuovo qui con voi)
Applauso generale.
Benissimo.
Ora tutti ai vostri posti.
Sa ricomincia !.
Avete priorità Voscenza ?
Certo Turuzzo certo.
Amu arripigghiari (Dobbiamo riprendere) l’affari.
Ca vidissi ca vidu cunti solu in russu fisso, come lu serbatorio
Chi è vacanti !.
Voscenza accumannassi puru !.
(Eccellenza conandi pure)
Turi ?..
Tarricordi iddu pianeta che teni picciuli (ha soldi) in abbondanza ?...
Certamente Voscenza.
Benissimo.
Facessimo rotta verso iddu
Tanino ?.
Fare subito totta verso galactica space golden.
Pissubito !
(Subito !)
Eseguo picciotto i manica !.


To be continued

cinque.

Voscenza ?
Dimmi Turuzzo.
Camurrie ( Seccature) in arrivo.
Tipo ?
Na volanti Fidirali savvicina.
Bhi !.
U pagammu u bullu i circolaziuni spaziali ?.
Lo abbiamo pagato il bollo di circolazione spaziale ?
Certamente Voscenza !.
Benisssimo.
E l’Assicuraziuni i contro danni a navicelle terze ?
R C N T ??
Certamente !.
Benissimo.
Siamo in regola.
Ci chiamano.
Mettessi puru in video.
Voi !.
Nave stellare Santissima Rosalia ?
Esattamente esatto !
Lei è per caso Don Vito Galassione ?
Personalmente in persona !.
Volete che vi mostrarsi documento , pi casu ?..
Non c’è bisogno !
La conosciamo lo stesso.
Vito Galassione, nato a Montelepre, pianeta terra il 21.12.2246, residente
nello spazio, precedenti specifici….
Omicidio, omicidio, rapina, rapina, estorsione, furto, furto aggravato e continuato…
Stupro, violenza privata, violenza continuata, plutiomicidio, devastazione planetaria aggravata e continuata…
Malversazione…
Vossignoria , staccasi puru u computer !.
U sacciu !. (lo so)
Mi vuliti attaccari pi casu ?
(Mi volete arrestare per caso ?)
No !.
Non abbiamo mandati specifici in materia.
Anche se ne volessimo avere volentieri uno.
E l’aviti ?. ( e L’avete ?)
No !.
Benissimo.
In talissimo caso annate vene a fare in qual posto a unni (dove) il fonnu schiena cangia nomu (cambia nome)
E si chiama in modo ben preciso !.
Va bene.
Ma ci rivredemo presto.
Spero mai !.
Baciamo le mani, Cuunnuti (cornuti) e Sbirri.
Una sola ultima cosa.
Ancora ?..
Chi camurria.
Lei ha il contrassegno anti inquinamento spaziale ?..
Che minchia mi significa la cosa ?!.
C’è l’ha o non c’è l’ha ?...
Turuzzo ?..
Non c’è l’abbiamo Voscenza.
Fottuti siamo !.

Fine parte sei.

Otto.

Aunni annamu Voscenza ?
(Dove andiamo eccellenza ?..)
Namuninni su Nova Trinacria.
Iaiu chavissi a parrari cu Sinacu Braccu.
(Andiamo su nuova Trinacria.
Ho e devo parlare con il Sindaco Bracco)
Tanino ?.
Si Turuzzu ta scuto…
(Ti ascolto)
Tracciassi rotta pi nova Trinacria.
Voscenza.
Aora chi i sbirri sinnanarunu ( Ora Che gli sbirri se ne sono andati)
Chi putissi favorvi ?.
Donna fugata ?
Nero D’Avola ‘
Tutti e dui !
(Tutte due !)
Uhm..
Eccoli subito pronto e serviti Voscenza.
Benissimo Turi.
Ma non esagerasse, però !
Turi ?..
Si Voscenza
Voi fare comu u figghiu i Noe ?..
(Vuoi fare come il figlio di Noe ?)
Voscenza ?
Nun la capii..
(Non la capisco)
Cam si chiamava, Turi.
Cam.
Cam derise il padre Noe, profeta biblico mentre lui era ubriaco.
Voscenza ?
Non mi pirmitissi mai e poi mai di fari cosa del genere !
(non mi permetterei mai e poi mai di fare cosa del genere)
Facesti bene a non farlo Cam !.
Cam ?...
Voscenza ??
Turuzzo ??
Scusassimi tantu !.
(Scusami tanto !.)
Sapissi a galera mi accunfunnio l’idee !.
(Sai, la prigione mi ha confuso le idee)
A Capiscu Vuscenza.
Vossia si ni futtissi.
Aora staci o sicuru intra a so casa.
(La capisco Eccellenza.
Lei ora sta al sicuro dentro casa sua)
Turuzzu ?..
Si sempre u me picciottu i manica !.
(sei sempre il mio braccio destro !)
Tanino ?..
Si coscienza !
Tu si a manu manca !.
(La mano mancina !)
Mi stasse benissimo puru accussì Voscenza !...
Puru si saccio che Vossia Babbia !.
(Mi sta bene anche così Eccellenza, anche se so che Lei Scherza ! )
Babbiu Tanino, Babbiu…..
(Schezo tanino, Scherzo)

To Be continue

Nove.

Arrivammu (siamo arrivati) quasi.
Turuzzu ?..
Fammi atterraggio morbido.
Per gentilezza pi cortesia e non sia pi cumannu !
Voscenza ?
Ma havi problemi pi casu ?
(Ha problemi per caso ?)
Si Turuzzu.
L’haiu.
( C’e l’ ho)
Tipo ?..
Mascusassi Voscenza si signu indiscretu e curiusu.
(Mi scusi Eccellenza se sono indiscreto e curioso)
Mi fa mali u culu !.
(Mi fa male il sedere !)
Ta basta ?..
O tavissi a cuntari iuatru ?
(ti dovrei raccontare altro ?)
Ma basta Voscenza, ma basta.
Non mavissi cuntari chiu nenti !
(non mi deve dire più nulla !)
Tu Turi non hai curaggiu sufficiente per addumandarmi u pirchi mi struppia u culu !.
(Non hai coraggio sufficiente per chiedermi perché mi fa male il sedere)
Ma ti arrispunnu iou.
(Ma ti rispondo io)
Sai Turi,.
Intra il carcere, a panchina aunni (dove) mi dovevo sedere era di lignu (legno)
duro.
Legno teck !.
Pi cui mi vinnuru emorroidi !.
(Per cui mi vennero le emorroidi !)
Voscenza ?.
Allertassimo pissubito u dutturi Alfio Scannaboi !.
Fai pure Turi, fai pure.
Ma cerca di atterrare morbido.
Come una piuma che cade sul velluto !.
Mi Impegnassi al massimo del massimo !.
Nave SS. Rosalia dalla Nova Trinacria.
Navetta in ascolto.
Gniazzittu ?..
(Ignazino)
Sugnu iou Turi !
(Sono io Salvatore !)
Gnaziu?...
Stiamo attraccando.
Acchiama u Dutturi Alfio Scannaboi !
(chiama il dottore Alfio Scannaboi)
Chi ?..
Gnaziu ?
Non ciatari l’ordini du picciotto i manica !.
(non discutere gli ordini del picciotto di manica !)
Amuninni e fa chiddu chi di dissi !
(Andiamo fai quello che ti ho detto !)
Sarà subito fatto.
Picciotto i manica !.
Benissimo.
Attracchiassimu.
Atterraggio completato fu !.
Benvenuti su Nova Trinacria.



To be contuinued

Dieci.

Voscenza ?..
Stassi accorto ‘nto scinniri da scalitta.
(Eccellenza ?
Stesse accorto dallo scendere dalla scaletta)
Tranquillo stai Turi !.
Voscenza ?..
Ma non scinnissi i scalini a dui a dui !
(Non scenda gli scalini a due alla volta !)
Non è chiù figghiolu !
(Non è più giovane !)
Turuzzu ?..
Se ti dicissi chi mi stai scassannu i cabasi, tabbasta ?
Mabbasta e minni avanza Voscenza !.
Ma scusassi assai assaissimo !.
Non basta !.
Datti una mascata (uno schiaffone) per punizione.
Ma detti, Voscenza !.
Bhi ?..
Non me ne accorsi !
Turuzzu ?
Non fatti furbo !.
Ahia !.
Ora si chi ta dasti a mascata !.
(Ora si che te la sei dato lo schiaffone !)
Sinnaco Braccu
Che piacere rivederla !.
Voscenza mi permette che l’abbrazzassi ?
(Mi permette di abbracciarla ?..
Uhm..
Dipende da chiddu chi Vossia mi cunta.
Mi facissi pissubitissimu un rapporto dettagliato dilla situazione !.
(Dipende da quello che mi dice.
Mi faccia immediatamente un rapporto dettagliatissimo della situazione !)
Certamente Voscenza.
Camminassi cu mia, la prego.
(La prego di venire con me)
Sinnacu ?..
Non pirdemu tempu a cuntarci minchiati !.
(Sindaco ?
Non perdiamo tempo a dirci fesserie !)
Ca i cunti sunnu in russu fissu .
Come i serbatoio chi è vacanti !
(Qui i conti sono in rosso.
Come il serbatoio che è vuoto !)
Vero è Voscenza.
Verissimo è.
Ma ci sunnu potenzialità i criscita rapidissima..
(Ci sono potenzialità di rapido sviluppo)
Sinnacu ?..
Ascutari a Vossia, mi parissi di scutari U Premier du Governo Stiddari !
(Ad ascoltare Lei, mi sembra di ascoltare il primo Ministro
del Governo Stellare !)
Ma amunnni.
Mi cuntassi tuttu i tuttu.
Pi filo, pi segnu e..
Contrassegnu !.
( Andiamo, mi dica tutto per filo per segno e contrassegno !)..

Quali sono le novità del Sindaco Bracco ?..
Alla prossima puntata.

To be continued.

Dodici

Sinnacu ?....
Ohhh Sinnacu…?
Ma chi minchia mi dasti !....
U Cosu mi transiu intra i vini e starissi
Avvampandu tutto..
Tuttu quantu !.
(Sindaco ?
Oh Sindaco ?
Che caspita mi hai dato !.
La cosa mi è entrata nelle vene e
Sto bruciando tutto quanto !.
Voscenza ?..
Voscenza ?...
Mi scuta ?..
Mi Scuta ??
(Eccellenza, mi ascolta ?
Mi ascolta ??)
O Mamma !.
Tuttu ianchu fussi chi è.
Come na cira ianca !)
(E’ tutto bianco come una cera bianca !.)
Turuzzo ??..
Turuuuuuuzzzu !.
Veni subito ca !.
Gravissima emergenza ci fussi in atto !!
(Salvatore vieni subito qui, c’è una gravissima
Emergenza in corso !)
Sinnaco Braccu ?..
Cca sugnu !.
(Sindaco Bracco, qua sono !)
Chi succidiu ?
(Cosa è successo ?)
Voscenza ebbe… temo.. forse collasso !.
E mu dici accussi ?..
(E me lo dice così ?)
E comu ci lavissi a diri ?)
Sinnacu..
Chi minchia ci fici ambiviri ?
(Sindaco ?...
Che caspita gli ha fatto bere ?)
Grappa locali !.
Fatta i chi ?..
(Fatta di che cosa ?)
I Foghhi di alrburu Cocainico Romuliano)
(Di foglie di albero di cocaina !)
Ma Sua Voscenza è allergico a sta cosa !.
Acchiammassimo pissubitu u Dutturi Scannaboi !
(Chiamiamo subito il Dottore Scannaboi !)
Iddu sapissi curari a cosa.
(Lui la sa curare)
Dutturi Scannaboi ?..
Dutturi Alfio Sacannaboi ?...
Ma scutassi ?..
(Mi sente ?)
In ascolto sarissi chi sugnu !.
(sono in ascolto)
Voscenza ebbe crisi allergica di foglia d’albero di Cocaina Romuliana !)
Avissi bisognu di immediata assistezenza medica, parmedica, infermieristica e clinica !
Bhi !!!..
Pigghiu a buzza e vegno !.
(Prendo la borsa e vengo !)
Turuzzo ?
Teletrasporto immediato pu dutturi Alfiu !..
Eseguito..
Picciottu i manica !..
(Braccio destro del padrino)

To Be continued…..

Tredici

Dutturi in arrivu …
U Dutturi arrivoi !
Astutari teletrasporto, suga assai correnti !.
(Dottore in arrivo…
Il Dottore è arrivato.
Spegnere il teletrasporto, consuma molta corrente)
Turuzzu !.
Dutturi !.
Aunnè Vito ?..
Ca iè Dutturi, Ca !.
(Salcatore ?
Dottore ?
Dov’è Vito ?..
E’ qui dottore, è qui !.)
Staminchiazza !...
Ieni iancu comu nu linzolu i lino !
(Porca miseriaccia !.
E’ ianco come un lunzuolo di lino !)
Dutturi ?...
Iè gravi a cosa ??.
Fammillu a vidiri Turi e statti manzu aora.
Aqquannu travagghiu non vogghiu essere ad disturbato !.
Dutturi ?...
Mutu sugnu,
Commi un pisci !
(Dottore ?
E’ una cosa grave.
Fammelo visitare Salvo e stattene calmo adesso.
Quando lavoro non voglio essere disturbato !.
Dottore ?..
Sto zitto come un pesce !.)
Uhm…
L’avissi opirari pissubitissimo !.
(Lo devo operare subito !.)
Bhi ?!!...
Ma Dutturi mascussassi ‘nanticchia ma chi avi Don Vito ?...
(Ma Dottore mi scusi un po’, ma cos’à Don Vito !)
Peritonite acutissima perforante.
Come il raggio laser !.
Turi ?..
Ti dissi chi l’avissi opirari pi subbitissimo.
(Salvo ? ti ho detto che devo operare immediatamente !)
Accapii Dutturi, accapii..
Spidali Santissima Addularata i Maria di Stiddi ?)..
Mascutasse ?!!. (Mi ascoltate ?)
La Sentiamo Turuzzo.
Subito atro ambulanza e trasporto per intervento urgentissimo !.
Siamo spiacenti.
Ma tutti i nostri posti letto sono occupati.
Scutatemi bonu, bonu B O N U !.
Trattasi di Don Vito !.
O viniti o tra trenta secunni esattissimi non esitesse chù !.
Ma spiegai ?..
O persi solo tempo ?!!!.
Partiu u cromentru !
Tic tac tic tac…..
Arrivassimu immediatamenti !.
Stassi Calmu !.
Bonu !.
E’ bello arraggiunari cu gente chi ragiuna !.


Fine parte tredici

To Be continued…..

Quattordici.

Picciotto i Manica ?..
Chu scassa a minchia ?..
Ianu sugnu !.
Ma scusassi iano.
Ma sugni tisu comi un filu i spau.
(Braccio destro ?
Chi scassa la minchia ?
Sono Sebastiano !.
Scusami Sebastiano, ma sono teso come un filo di
Spago!)
Ci vulia addiri chi iè
In arrivu chiamata du vici picciottu i manica.
Tanino.
Ianu ?
Passimmilla pi subitissimu.
Turuzzo ?...
Ma scuti ??
Si Tanino !.
Ma chi minchia accapitoi a Don Vito ?..
Tanino.
Cosa longa è.
Poi ta cuntu ca calma.
Ma tu da si aora ?.
Cu iddu ??
(Sei li adesso ?
Con Lui ?)
Si Tanino.
Ca sugnu !.
U dutturi Alfio staci operannulu.
(Il dottore Alfio lo sta operando)
E’ cosa gravi o fissaria ?..
(E’ una cosa grave o fesseria ?)
Na via in to menzu Tanino.
(Una via di mezzo Tanino)
Ma aora comi vanno i cosi ?..
(Ma adesso come vanno le cose ?)
No sacciu Tanino.
Sugnu ca fora chi spettu.
(Non lo so tanino, sono qua fuori che aspetto)
A ecco..
Scusassimi.
Visti na ‘nfermera nesciri fora da sala.
(Scusami ho visto un infermiera uscire dalla sala)
‘Nfermera ?..
Come vanno i cosi ?..
Vossia iè so parenti ?.
Sugnu comi un figgi pi iddu.
(Lei è un suo parente ?
Sono come un figlio per lui !)
Accapii.
Stassi tranquillo.
U peggio appassoi.
(Ho capito.
Stia tranquillo.
Il peggio è passato !)
Ahhhhhhh.
Tirai respiro di sollievu !.

To be continued.

Quindici.

‘Nfermera ?...
Ma scusassi nanticchia.
E quannu u putissi a vidiri ?...
(Infermiera ?..
Mi scusi un attimo.
E quando lo posso vedere ?..)
No sacciu, Picciottu Turuzzu.
Aora saddurmisciu .
Ma arristassimu accussì.
A chimaissi iou quannu fussi possibili a cosa.
(Non lo so, Picciotto Salvatore
Ora si è addormentato
Ma restiamo così.
La chiamerò io, quando la cosa sarà possibile)
Accapii.
Vaiu, massuttu doccu e ma dumassi a sigaretta !.
(Ho capito.
Vado mi siedo e mi fumo una sigaretta !)
Turuzzo ?..
Sinnacu Braccu !.
Malnova chi mavissi !.
Ma chi minchia ci detti a Voscenza Nostra ?..
Non bastassero i Sbirri fidirali ?..
Ci si mittissi puru Vossia ?!.
(Sindaco Bracco !
Che sia maledetto.
Ma che caspita gli ha dato a Nostra Eccellenza ?
Non bastano già gli sbirri federali ?
Ci si mette anche lei ?)
Turuzzo.
Ascutami bonu.
Io sugno straziato quanto attia !.
Non avia capacitati chi da cosa ci affacissi accussi mali !.
(Salvatore ?)
Ascoltami bene
Non avevo capacità di sapere che quella roba gl avesse
Fatto così male !)
A proposito.
Sinnacu ?..
Ma cu cià detti da cosa ?!..
(A proposito
Sindaco, ma chi gliela data quella roba ?)
Aora chi ci pensu…
Ma detti un tipu errante.
Un mercante.
Mi dissi.
Chistu iè nettari divinu !...
C’iù facissi assaggiari o so Padrinu !..
Quannu vinissi accà a fargli visita.
(Ora che ci pens.
Mè l’ha dato un tipo viaggiante.
Mi ha detto
Questo è nettare degli Dei
Gliela dia al suo padrino
Quando viene qua a trovarla !)
Minchia !.
Staminchiazza !!.
Sinnacu ?...
Vossia iè u critiano chiù minchiumi chi
Accunuscissi !.
( Caspita
Caspitona !
Sindaco lei è la persona più stupida che conosco !)
Dutturi Scannabboi ?..
Analizzassimu pissubito a sustanza.
Sinnacu…?
I tilicamiri chi orami sunnu puru intra u cessu c’erano
Qaannu avvinni sta consegna ?..
(Fottore Scannaboi
Analiziamo immediatamente questa sostanza
Sindaco…?
Le telecamere che ormai sono pure dentro al cesso
C’erano quando avvenne questa consegna ?)
Mi pari di si Turuzzu !.
Mi pari o iè si ?...
Iè si, c’erano !.

Fine parte quindici.